Uno sguardo approfondito nel mondo del calcio è quello che viene sicuramente fatto dal match analyst.
Attraverso le parole di Lorenzo Pagliarosi, il Match Analyst del Ferentino, avremo l’opportunità di esplorare il percorso unico e appassionante di questa figura, scoprendo come il suo ruolo contribuisca alla preparazione della squadra e come l’analisi dettagliata influenzi il corso delle partite.
Da appassionato di calcio a professionista del settore, Pagliarosi ci guiderà attraverso la sua esperienza formativa, il ruolo cruciale all’interno del Ferentino e l’utilizzo di tecnologie avanzate per analizzare le partite. Scopriremo anche come il suo contributo va oltre i numeri, coinvolgendo i giocatori e fornendo un valore aggiunto all’intera organizzazione calcistica.
Lorenzo, parlaci della tua esperienza e formazione come match analyst.
“Inizio a studiare match analyst al primo anno di università come corso non obbligatorio. Questo ruolo permette di vedere la partita in un altro modo e da lì mi sono appassionato e ho fatto 3 corsi, fino a quando poi è arrivata la prima chiamata da parte del Ferentino Calcio.”
Quali sono le tue competenze specifiche?
“Il mio lavoro è diviso in 2 parti: inizio la domenica con la visione della squadra del Ferentino; cerco di analizzare i punti di forza e punti deboli che ci sono stati durante la partita e propongo il tutto al Mister con un’accurata analisi. Durante tutta la settimana invece mi concentro sulla squadra da affrontare e faccio una breve relazione in cui parlo, come in precedenza, di punti di forza e punti deboli, tattiche e strategie della squadra avversaria.”
Quando vai ad analizzare le partite quali sono i punti cruciali?
“Innanzitutto le costanti che si verificano durante una partita, soprattutto studiando gli avversari: mi focalizzo su cosa provano più spesso durante una costruzione dal basso oppure una pressione. Cerco di analizzare tutto in maniera dettagliata.
La Lega ha messo a disposizione un’applicazione, ovvero la piattaforma MySoccerPlayer, che permette di vedere le partite di eccellenza in qualsiasi momento della giornata, anche in diretta, mentre per i video c’è l’applicazione Longomatch. La tecnologia svolge quindi un ruolo di supporto.”
Possiamo citare un esempio di come la tua analisi abbia influenzato poi positivamente la squadra?
“Finalmente sono arrivati dei risultati, ma questo è soprattutto per merito del Mister. Io cerco nel mio piccolo di avvantaggiarlo il più possibile, quindi faccio il lavoro dietro le quinte di conoscenza delle squadre da affrontare in modo da preparare la partita nel modo più semplice possibile.”
Il tuo ruolo in varie sfaccettature può portare un valore aggiunto ad un’organizzazione calcistica?
“Sicuramente sì; nel 2024 è impossibile per una società non avere una figura come il match analyst a partire dalla promozione in su.”
Sei un grande appassionato di calcio, la Società e soprattutto il Direttore Sportivo Lisi Daniele, ti hanno fortemente voluto: ferentinate, sportivo, professionista dal potenziale importante: come è stato il tuo ingresso in società?
“Sono stato accolto molto bene, tra l’altro con il Direttore ci conosciamo da tanto tempo in quanto è stato uno dei miei primi allenatori; quando mi ha esposto il progetto ho accettato subito data la mia forte passione per il calcio e le possibilità di crescita.
A soli 23 anni, poter affrontare un ruolo del genere per una prima squadra è importante. Il progetto della società è un progetto serio e di lunga durata e quindi sono molto contento. Per i ragazzi della squadra cerco tramite una breve analisi di 3/4 minuti di video di portarli già dentro la partita tramite l’analisi video proprio per metterli a conoscenza delle caratteristiche della squadra che affronteranno, ad esempio se attaccheranno principalmente da un lato o da quello opposto.
Ci tengo inoltre a fare un forte ringraziamento al Mister, un vero professionista che mi ha dato questa possibilità perchè mi sto trovando molto bene.”
Un investimento, quello della società, in un ruolo che può davvero fare la differenza in un progetto calcistico e che dimostra l’ambizione del Ferentino Calcio di voler sostenere i ragazzi con sistemi, strumenti e professionisti di livello.
Condividi l'articolo