Il derby della sesta giornata di campionato tra Ferentino e Anagni è stato un match atteso e sentito, una partita che ha regalato emozioni intense a giocatori e tifosi di entrambe le squadre. Fin dal fischio d’inizio, il match si è dimostrato bloccato e combattuto, con entrambe le squadre che hanno sentito la pressione di questo confronto tanto importante. La storia del derby è resa ancora più speciale dalla presenza in campo di Francesco Cardinali, ex giocatore dell’Anagni e oggi capitano del Ferentino, pronto a dare tutto sul campo contro la sua ex squadra.
Primo Tempo: tensione ed equilibrio
La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un equilibrio evidente. Le squadre sembravano molto concentrate a non concedere spazi, forse anche per il peso emotivo che il derby portava con sé. Molti giocatori, incluso lo stesso Cardinali, conoscevano bene l’importanza della partita, specialmente perché alcuni ex dell’Anagni, come Cardinali, ora militano nel Ferentino, aggiungendo ulteriore tensione al match.
Il primo tempo si è concluso senza grandi occasioni, ma con una sensazione che qualcosa potesse esplodere nel secondo tempo.
Secondo Tempo: Cardinali scatenato, Ferentino arrembante
Al ritorno dagli spogliatoi, la partita ha preso una piega completamente diversa. Il Ferentino ha cambiato marcia, dimostrando subito di voler dominare il campo e portare a casa i tre punti. Al 18º minuto arriva il primo gol che sblocca il match: Francesco Cardinali riceve palla, protegge il pallone in modo perfetto e piazza un tiro preciso sul secondo palo, superando il portiere dell’Anagni. Un gol di pregevole fattura che ha fatto esplodere di gioia i tifosi del Ferentino.
Da quel momento in poi, è stato un dominio del Ferentino, con numerosi contropiedi che però non si sono concretizzati in gol a causa dei tanti falli tattici commessi dall’Anagni per fermare gli attacchi avversari. Ma al minuto 29, è ancora Cardinali a chiudere i conti: su un perfetto cross di Arduini, Cardinali stoppa di petto, controlla e tira ancora una volta sul secondo palo, siglando la sua personale doppietta e fissando il risultato sul 2-0.
Le reazioni a caldo: Daniele Lisi e Francesco Cardinali
A fine partita, ci siamo fermati a raccogliere le impressioni a caldo dei protagonisti. Daniele Lisi, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “È stata un’emozione doppia perché questi tre punti hanno per noi un valore importantissimo, sia per la classifica, sia perché dimostriamo a tutti di essere una squadra competitiva. Vincere il derby contro l’Anagni è una gioia indescrivibile, una soddisfazione per i tifosi e per tutta la società. Abbiamo dimostrato di meritare i nostri 15 punti e continueremo a lavorare per fare sempre meglio.”
Poi abbiamo parlato con Francesco Cardinali, il protagonista indiscusso del match. Con grande umiltà, Cardinali ha detto: “Sono contento per la doppietta, ma devo ringraziare la squadra. Senza di loro non avrei mai potuto fare questi due gol. Questo è il risultato di un lavoro iniziato lo scorso anno e che stiamo continuando alla grande. Siamo un gruppo di uomini, prima che di giocatori, ci rispettiamo e ci aiutiamo l’un l’altro. Oggi si è visto tutto questo sul campo.”
Cardinali ha poi aggiunto una dedica speciale: “Questa vittoria la dedico ai tifosi, alla società che ci sostiene sempre, ma soprattutto a Daniele. Pochi giorni fa ha perso suo padre e questa vittoria è per lui, con tutto il mio cuore.”
Il rispetto per gli avversari e i ringraziamenti ai tifosi
Cardinali ha voluto concludere la sua intervista con un messaggio di rispetto nei confronti dei suoi ex tifosi dell’Anagni: “Ringrazio anche i tifosi dell’Anagni che mi hanno applaudito. Si diceva che avessi solo 20 minuti di autonomia, ma oggi penso di aver dimostrato il contrario. È stato un piacere tornare a Ferentino e, pur con qualche sassolino tolto, porto sempre il massimo rispetto a chi si comporta bene con me.”
Un derby da ricordare
Il Ferentino si gode questa domenica di festa e continua la sua marcia in campionato con fiducia e convinzione. La vittoria contro l’Anagni non è solo una questione di classifica, ma rappresenta una vittoria di cuore, di gruppo e di rispetto per i propri tifosi.
Forza Ferentino!
